Appuntamento a Portici il 12 giugno per l’evento sulla difesa del pomodoro campano dalle contaminazioni fungine: strategie, protocolli e formazione professionale
Il pomodoro campano, emblema di qualità e identità territoriale, torna al centro del dibattito tecnico-scientifico con un incontro dedicato alla sua tutela dalle contaminazioni da Alternaria, uno dei patogeni fungini più temuti per le colture orticole.
Giovedì 12 giugno 2025, dalle 9:30 alle 13:30, il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, sede di Portici, ospiterà un evento formativo e divulgativo aperto a tecnologi alimentari, agronomi, studenti, operatori del settore agroalimentare e tutti coloro che desiderano approfondire le tematiche legate alla sostenibilità della filiera del pomodoro campano.
L’iniziativa, promossa con il patrocinio dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari della Campania e del Lazio, si svolgerà nella suggestiva Sala Cinese di Via Università 100, Portici e offrirà una panoramica aggiornata sulle strategie di prevenzione e contenimento dell’Alternaria, con un focus su:
- protocolli innovativi per il controllo microbiologico,
- tecniche di coltivazione sostenibili,
- esperienze di campo e casi studio applicati al contesto regionale.
L’incontro rappresenta non solo un momento di aggiornamento tecnico, ma anche un’occasione per favorire il dialogo interdisciplinare tra ricerca, professione e industria, nella prospettiva di una filiera ortofrutticola resiliente e orientata all’innovazione.
📌 L’evento è gratuito e aperto a tutti.
🎓 Il programma prevede il rilascio di 4 Crediti Formativi Universitari (CFU) validi per tecnologi alimentari e agronomi, in linea con le disposizioni dei rispettivi ordini professionali.
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la segreteria organizzativa OTA Campania-Lazio:
📞 081 734 9096 – 📩
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